Nuova foto storica della festa dell’Immacolata

Carissimi torresi,accogliendo la nostra richiesta di ricercare documentazioni sulla nostra Immacolata,ieri abbiamo ricevuto tramite un messaggio,sul social network Facebook, una nuova foto storica della festa dell’Immacolata,gentilmente concessa a titolo gratuito dall’Archivio privato del signor Domenico Ruotolo,a cui và il mio piu sentito ringraziamento per la sua disponibilita’ e per aver messo a disposizione del nostro sito web questa bellissima foto storica della festa dell’Immacolata.La foto è datata 8 dicembre 1953 e raffigura il carro trionfale dell’Immacolata in uscita dalla Basilica di Santa Croce in Torre del Greco.Il Carro era intitolato “REGINA ANGELORUM” da un Progetto di Leonardo Perna e Realizzazione di Antonio,Stanislao,Vincenzo junior Sorrentino.

La foto è stata inserita nella relativa sezione del sito Carro trionfale/Carri trionfali/Foto 1953 al seguente link:www.immacolataditorredelgreco.it/foto-1953.html


Il signor Domenico Ruotolo è il pronipote di Basilicata Giovanni detto “O’chiattone” e Vincenzo Savinelli detto “O’ Sicco”,una famiglia di zampognari originari di Santa Maria a Vico in provincia di Caserta,che circa piu’ di 30 anni fa’ e per ben una 50a di anni hanno suonato novene per l’Immacolata e per il Natale in giro per Torre del Greco ,ma anche nella Basilica di Santa Croce,da come ci scrive lo stesso Domenico,che ha trovato queste foto in un vecchio baule del nonno dove erano custodite anche la zampogna e la ciaramella.

Non smettero’ mai di ripeterlo che questo sito nasce come archivio e per continuare ad essere aggiornato ha bisogno anche di voi:chiunque abbia notizie,foto,video ed altro sul culto dell’Immacolata a Torre del Greco,in qualsiasi momento può contattare la redazione scrivendo a: ascioneluigi@immacolataditorredelgreco.it oppure contattando il profilo facebook di Ascione Luigi,per poter arricchire ulteriormente questo patrimonio storico e religioso della città di Torre del Greco.
Un saluto a tutti e “che a Maronna v’accupagne sempe”.