Articolo del “Il Mattino ” del 9/12/2013 di Francesca Mari
Festa dell’Immacolata all’insegna della protesta del comitato «Pro Maresca», dei sequestri di abusivi e della rimozione forzata di veicoli in divieto di sosta. Elementi, che, tuttavia non hanno leso la buona riuscita della processione del Carro trionfale per il centro della città, di fronte all’emozione di 50mila fedeli. Un po’ di scompiglio alle 10 di ieri mattina, prima dell’uscita del Carro dalla Basilica di Santa Croce, quando un gruppo di persone del «Pro Maresca» ha bloccato l’entrata della chiesa con lo striscione recante la scritta «Ospedale distrutto: politici vergogna!» per richiamare l’attenzione, in un momento di grande partecipazione come quello, sul problema del nosocomio torrese. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, però, ha sedato gli animi dei contestatori facendo spostare lo striscione e consentendo al Carro con la statua della Madonna, portato a braccia da circa 500 portatori, di uscire dalla chiesa alle 10.15. Col suono a festa delle campane, poi, e il volo delle colombe il Carro, quest’anno realizzato da Ciro Adrian Ciavolino e dagli artisti dell’Ucai, e dedicato all’Immacolata e al Beato Vincenzo in memoria del cinquantenario della sua Beatificazione, è stato faticosamente condotto giù per la gradinata della Basilica e ha avviato la processione. Preceduto dalla banda musicale, dalla Congrega della SS. Assunta, dal parroco don Giosuè Lombardo ed altri sacerdoti e seguito dal sindaco Gennaro Malinconico, dalle autorità e dalla folla di fedeli. Dopo il classico giro dal centro storico fino alla parte alta della città con ritorno alla zona mare, la grande macchina, condotta tra fiumi di gente ai lati delle strade, sui balconi, sugli attici dei palazzi che dappertutto facevano volare bigliettini di preghiere alla Madonna, è rientrata in Basilica accompagnata dai fuochi d’artificio alle 16.45. «Di fronte alla crisi di questi tempi – ha detto il parroco di Santa Croce, don Giosuè Lombardo – non solo economica ma anche valoriale, il messaggio del Carro del 2013 invita al ritorno all’umiltà e alla carità». Orgoglioso della riuscita della manifestazione, il primo cittadino ha ribadito la posizione dell’amministrazione rispetto alla protesta del «Pro Maresca»: «Le decisioni sull’ospedale – ha detto Malinconico – dipendono da organi sovraccomunali, noi, tuttavia, manteniamo l’impegno di continuare a insistere e a tenere alta la guardia». Molti i controlli dei vigili urbani alla vigilia e nel giorno della processione: sequestrata legna per falò abusivi, vietati dallo scorso anno, sequestrate 10 bancarelle ambulanti senza licenza e rimossi 6 autoveicoli in divieto di sosta rispetto al piano traffico speciale per la festa.
Ringraziamo a nome di tutti i torresi il giornale “Il Mattino” e la giornalista Francesca Mari per l’attenzione ricevuta per la nostra Festa dell’Immacolata a Torre del Greco.
Un saluto a tutti e che a Maronna v’accumpagne sempe