La tradizione nel segno dei carri in miniatura

Carissimi torresi,quando si parla del carro dell’Immacolata, la mastodontica struttura votiva sulla quale s’innalza in tutta la sua regale bellezza l’immagine dell’Immacolata, un pensiero va’ ai carri in miniatura. Una tradizione storica lega il “carriciello”, come lo chiamano in gergo i torresi,alla festività dell’otto dicembre.Costruito negli androni dei palazzi nei vari quartieri del centro storico e della zona mare, il carriciello vuole essere un omaggio alla Madonna, segno di fede e amore instancabile verso l’Immacolata Concezione.”Il carro in miniatura è parte integrante della festa dell’otto di dicembre, è un valore cristiano e culturale oltre ad essere storia e tradizione tramandata da generazione in generazione”.Il 7 dicembre di ogni anno, così come avviene per il Carro trionfale dell’Immacolata nella Basilica di S. Croce anche i carri in miniatura vengono “girati” per permettergli all’indomani dì uscire. Le funzioni si tengono dopo quella analoga in S. Croce e vede anch’esse un consolidato cerimoniale .Quest’anno per il terzo anno consecutivo c’è stato il tradizionale laboratorio dei carri dell’Immacolata in miniatura nella Chiesa della SS.Assunta.Nel laboratorio artistico c’è stato un sodalizio tra Salvatore Di Lecce e Silvio Pernice ,che per la prima volta hanno realizzato un carro in miniatura dell’Immacolata insieme.Salvatore Di Lecce realizza dal novembre del 2005 il tradizionale “carriciello”cosi caro alla tradizione torrese,subentrando e rendendo memoria e merito al grande patrono dei “carricielli”,il signor Antonio Formicola,detto “Cianella” che dal 1938 al 2004 aveva realizzato ben 66 carri in miniatura.Silvio Pernice,realizza dal 2005 il tradizionale carriciello dell’Immacolata insieme al Gruppo amici” o carretiello e’ Silvio” .Insieme a loro due ,nel laboratorio ha lavorato anche il gruppo femminile,che realizza il suo carriciello per il terzo anno consecutivo.Sabato 7 dicembre alle 14:30 nella Chiesa dell’SS.Assunta in via Comizi,ci sara’ la cerimonia di inaugurazione e la tradizionale “girata” del carriciello di Salvatore di Lecce e Silvio Pernice e di quello del gruppo femminile.Un altro appuntamento è sempre sabato dopo la S.Messa delle ore 19:15,nella Chiesa di Santa Maria del Carmine in piazza Luigi Palomba, dove ci sarà la tradizionale girata del carriciello di Vincenzo Montella ,A seguire alle ore 20:00 i carricielli del laboratorio artistico della Chiesa dell’Assunta piu’ altri realizzati dai ragazzi negli androni dei palazzi torresi, giungeranno in Piazza Santa Croce per la tradizionale Mostra all’aperto in Piazza .Mentre Venerdi 6 dicembre alle ore 18:00 ci sara’ l’inaugurazione presso la chiesa dell’Assunta della mostra “carri in miniatura dell’Immacolata “realizzati dagli alunni delle scuole torresi, prevista anche una mostra sul Beato dei piccoli allievi della Prof. Giovanna Accardo della Libera Accademia dell’Arte.La Mostra sara’ visitabile dal 6 dicembre al 16 dicembre.Le iniziative sono state curate dal direttore artistico Luigi Ascione(un mio omonimo),che ha coordinato il gruppo di lavoro dei carri in miniatura dell’Immacolata 2013.Col sostegno del viceparroco della Basilica Don Domenico Panariello ,mentre il coordinamento dell’iniziativa è stato affidato a Giusy Pernice .Queste manifestazioni, dunque, richiamano all’attenzione i giovanissimi, con lo scopo di alimentare la favilla di questa festa che nella maggior parte dei casi arde già con devozione nei cuori di tanti adolescenti.Un segnale forte per sperare in un futuro sempre di più segnato da un radicale attaccamento ad una devozione secolare lasciataci in eredità dai nostri padri torresi.
Un saluto a tutti e che a Maronna v’accumpagne sempe.