Immacolata 2015 : ecco il nuovo carro trionfale

Carissimi torresi,mancano meno di 3 mesi alla nostra Festa dell’Immacolata,e il segno della ricorrenza cosi’ vicina è stato dato sabato 19 settembre 2015 con l’esposizione nella Basilica di Santa Croce di Torre del Greco,(così come da tradizione) del 154° Progetto del Carro trionfale dell’Immacolata 2015 .L’esposizione è avvenuta 12 settimane prima della festa dell’Immacolata,quando hanno inizio il ciclo dei dodici sabati di preghiera per la preparazione alla celebrazione dell’Immacolata dell’8 dicembre.Il progetto del Carro trionfale per il 2015 è stato creato dalle mani dell’artista Vincenzo Cirillo,torrese di nascita,diplomatosi al Magistero di Scultura dell’Istituto d’Arte di Napoli,è stato docente ordinario di Educazione Artistica nelle scuole medie statali.La sua passione per la glittica lo ha portato a risultati di grande rilievo.Nel 2005,2006,2008,2009,2010 e 2011 ha partecipato con il Gruppo U.C.A.I alla realizzazione artistica del Carro trionfante dell’Immacolata realizzando molte sculture e bassorilievi.Il Maestro Cirillo è già all’opera per la realizzazione artistica del Carro trionfale di quest’anno,che prevede anche 7 bassorilievi,invece a Riccardo Lamberti, cosi’ come avviene dal 1998 ,sara’ affidata la realizzazione materiale dell’intera struttura del Carro.Il titolo del 154° Carro trionfale è « Maria,icona della tenerezza di Dio» , dedicato al tema della Misericordia ,accogliendo l’invito del Santo Padre Francesco (che quest’anno ha indetto l’Anno Santo della misericordia) a riflettere sulla misericordia di Dio che teneramente, come un padre e come una madre, invita ogni figlio a non giudicare e a non condannare, ma a perdonare di vero cuore e ad amare senza misura. Di quest’amore viscerale, di questa tenerezza profonda, Maria Immacolata ne è immagine.Il carro trionfale anche se molto semplice nelle linee e negli elementi decorativi, da un po’ di anni,è diventato ,una catechesi itinerante,una catechesi,un messaggio che passa per le strade della citta’e che vuole entrare nel cuore dei devoti dell’Immacolata.Avviciniamoci ai segni e ai simboli del carro,iniziamo dall’intero castelletto ,dove poggera’ l’Immacolata,che è decorato da sette bassorilievi, quattro dei quali, più piccoli, ricoprono la base del carro e raffigurano i simboli dell’arte, della fede e della cultura torrese: il cuore, il corallo, la conchiglia e le perle.Sulla parte posteriore del carro è posta la Porta Santa, segno del Giubileo Straordinario indetto da Papa Francesco, che si aprirà proprio l’8 dicembre 2015 e si concluderà il 20 novembre 2016.Essa è simbolo del passaggio dalla morte alla vita, dal peccato alla grazia, dalle tenebre alla luce.Sempre sul retro in prospettiva dalla Porta Santa, si vede il primo dei tre bassorilievi piu’ grandi,che decorano il carro trionfale.Raffigura l’immagine di Gesù Buon Pastore che con estrema misericordia carica su di sé l’umanità.Gesù si carica sulle spalle una pecora, immagine dell’uomo smarrito. Egli tocca in profondità la carne dell’uomo e lo fa con amore tale da cambiargli la vita.La lettura di questo bassorilievo, getta luce sugli altri due (posti ai lati del castelletto): la natività e la fuga in Egitto.Ancora una volta è la “casa” di Nazareth, la famiglia di Gesù, che viene scelta come modello da seguire nella vita cristiana, nonostante le attuali sfide pastorali e le mille difficoltà che come Chiesa incontriamo tutti i giorni. Giuseppe e Maria, insieme con il figlio Gesù, hanno saputo vivere le gioie e le sofferenze della vita quotidiana, affrontando anche l’amarezza dell’esilio in terra straniera.Contemplando la Sacra Famiglia di Nazareth, siamo invitati a guardare con gli occhi della misericordia, con gli occhi stessi di Gesù, le “periferie esistenziali” del nostro vivere quotidiano: la famiglia – minacciata nella sua natura dalle attuali politiche sociali e spesso messa alla prova dalla mancanza di lavoro e di prospettive future – e gli immigrati, costretti a richiedere asilo in terra straniera per sfuggire agli orrori della guerra.L’intercessione della Madonna possa aprire il nostro cuore alla Misericordia del Padre che tutti accoglie e perdona. Il suo aiuto ci renda disponibili al dialogo, all’accoglienza, alla fratellanza evangelica.L’angelo, posto sulla parte anteriore del carro,che reca l’Annunzio alla Vergine Maria, sia segno di sicura speranza: il Signore, nostro Padre, fascia le nostre ferite, dona libertà agli schiavi e ai prigionieri, consola coloro che sono afflitti, dona canto di lode a chi ha il cuore mesto, annunzia pace per chi confida in Lui.Nella sezione Carro trionfale/Carri trionfale/2015 troverai tutte le informazioni e le foto del progetto di quest’anno cliccando il link sottostante:http://www.immacolataditorredelgreco.it/2015.html

Un saluto a tutti e “che a Maronna v’accupagne sempe”.