Messa in ricordo di Mariano Esposito il 29 aprile in Basilica

Carissimi torresi,
è trascorso piu’ di un mese da quella domenica mattina del 24 marzo ,quando nella sua casa di Torre del Greco è venuto a mancare all’improvviso l’amico Mariano Esposito.
Lunedì’ 29 aprile 2013, alle ore 18:30 si terrà nella Basilica di Santa Croce in Torre del Greco ,la messa del trigesimo per ricordare il nostro caro fratello Mariano.
Tanti di voi lo conoscevano bene, del suo grande impegno per la Madonna SS.Assunta,il Beato Vincenzo Romano  e l’Immacolata Concezione.
Credo che sia giusto e doveroso per tutti essere presenti, essendo che Mariano era sempre disponibile per tutti, ed ora tocca a noi essere disponibili e pregare per la sua anima, che senz’altro avrà raggiunto il Paradiso.
Mariano era un portatore storico del Carro trionfale dell’immacolata, nonché responsabile della processione della Madonna Assunta che si celebra il 15 di Agosto nella zona centrale di Torre del Greco.
La Fede, l’amore per l’Immacolata, l’attaccamento alle antiche tradizioni mariane della nostra città, la passione per il presepe, la sua grande umanità e la sua dedizione ai poveri e alla carità silenziosa…  la voglia di coinvolgere i giovani alle iniziative associative, la sua ironia ma soprattutto quel suo modo di parlare rimarranno sempre nelle nostre menti e nei nostri cuori. Quanti progetti sono partiti da quella sede di Via Comizi dell’U.C.O. Maria SS.Assunta,che era diventata ormai la sua seconda casa…di cui è stato Presidente dal 1999 al 2010.
Appartenere ad una realtà come quella dell’Unione Cattolica Operaia Maria SS. Assunta, equivaleva ad elevare la parte più nobile dell’animo umano a quel grado di purezza e di sensibilità che solo chi ispirato dalla vicinanza di Maria SS. Assunta può provare.
L’aria di amicizia e fratellanza che si respirava quando vi si recava nella sede di Via Comizi faceva si che ognuno di noi tediato dalle mille vicissitudini quotidiane si ritrovava per un momento con se stesso.
Condividere con tutti i membri un solo minuto della loro vita associativa si aveva la possibilità attraverso le loro esperienze quotidiane di toccare da vicino la sofferenza umana, l’emarginazione,il ghetto, ed i reali problemi che affliggono le famiglie in difficoltà.

Le persone come Lui non muoiono per sempre, solo si allontanano.
Lo sentiremo sempre nel nostro cuore.
In questi momenti le parole non servono ad alleviare il dolore.

Grazie Mariano, che la Madonna Immacolata ti accompagni sempre.