Il carriciello per le donne realizzato da una donna : Imma Madonna

Carissimi torresi,inizia oggi il nostro viaggio per conoscere da vicino i carri in miniatura dell’Immacolata ,che seguiranno il carro trionfale durante la processione dell’8 dicembre.La tradizione del carro in miniatura dell’Immacolata, in gergo il “carriciello”, ha radici storiche.Costruito negli androni dei palazzi nei vari quartieri del centro storico e della zona mare, il carriciello vuole essere un omaggio alla Madonna, segno di fede e amore instancabile verso l’Immacolata Concezione.Iniziamo il nostro viaggio parlando del Carro in miniatura dell’Immacolata tutto al femminile,realizzato da solo donne,giunto alla quinta edizione.Il Titolo di quest’anno è Madre di Misericordia d’ Amore,progettato e realizzato da Imma Madonna.

Con l’aiuto di Giusy Pernice ci avviciniamo ai segni e alla spiegazione teologica del carriciello:”La Carità , quale traduzione pratica della Misericordia , vive nei cuori umili di coloro che ardono della fiamma della Verità : nel cuore immacolato di Maria , la scintilla materna della misericordia celeste che allaccia ai piedi di Vincenzo Romano le scarpe del ” Fare Bene il Bene ” .Con ” Madre di Misericordia ” , la realizzazione del carro in miniatura delle Donne al seguito del carro trionfale in processione l ‘ 8 Dicembre , giunge alla sua quinta edizione . Disegnato , progettato e realizzato da Imma Madonna , il carro tratteggia il solco di un percorso teologico che tra armoniche composizioni stilistiche coniuga la regalità di Maria alla sua immacolata maternità . La misericordia celeste che implode nel Cuore di Gesù per esplodere in fiamme ardenti di luce di verità ,Poggia le sue radici nel cuore di Maria per divenire un Tutt ‘ Uno in Risorsa d’ Amore verso l ‘ Umanità . Il tratto anteriore del carro apre con il riferimento dell ‘ Anno Giubilare della Misericordia , promosso da Papa Francesco l’ Otto Dicembre .Due Angeli sorreggono la Porta Santa da cui la raggiera di luce e colori della Misericordia compone l ‘ introduzione al disegno teologico del carro .Ai laterali due grandi stilizzazioni delle “M ” Mariane , sorreggono il castelletto su cui è poggiata la statua della Beata Vergine Maria , racchiusa da quattro corone ridondanti volutamente il tratto della sua celeste regalità . Il Cuore di Gesù e quello Addolorato di Sua Madre chiudono i centrali del laterali , giustapposti dal porpora del Sacrificio , quale unico condotto verso la Salvezza .Posteriormente le ali stilizzate degli Angeli racchiudono la presenza del precursore della Carità Sociale , il Beato Vincenzo Romano ,Raffigurato in chiave interpretativa estremamente originale : sollevato da terra in ascesi di contemplazione del cuore di Gesù , viene dipinto con quattro mani rivolte sia verso il cielo in preghiera , da cui promana la Misericordia di Dio ,Sia verso la terra , dove stringe i fanciulli torresi tra gigli e rami di corallo : ad evidenziare il nesso della speranza del Risorgimento che passa attraverso il rosso della Passione del sacrificio . Sulle ali degli Angeli la sua penna appunta le sue parole ” Vorrei avere infiniti cuori ” ” Solo tu mi basti ” . Chiude il tratto posteriore lo stemma papale di Papa Francesco , a guisa della Porta Santa ripresa nel lato anteriore e a coinvolgimento del riferimento costante alla carità quale azione pratica della Misericordia , nelle intenzioni del Santo Padre .
La progettista e realizzatrice : Imma Madonna

Nasce il 7 Dicembre del 1983 mentre il popolo torrese è radunato in chiesa per la tradizionale girata . Non poteva chiamarsi che Imma questa giovane donna che nel corso della sua vita avrebbe sdoganato il ruolo delle donne al seguito della processione di affidamento all ‘ Immacolata Concezione . Frequenta l’ Istituto d’ Arte per incanalare la sua grande passione artistica e il suo Talento : approda nell ‘ Estate del 2011 all ‘ idea di realizzare per la prima volta nella storia della tradizione cittadina un carro in miniatura destinato solo ed esclusivamente alle donne portatrici . Il progetto trova l ‘ appoggio di Giusy Pernice che coordina così insieme ad Imma il primo laboratorio con sede presso l ‘ Ex Uco Assunta in Via Comizi , realizzando un connubio artistico con altri maestri noti del mondo dei carri in miniatura . Lo stile di Imma Madonna è riconoscibile nella sua unicità moderna , frutto di sperimentazioni e tradizioni . Giunta alla quinta realizzazione , cresce in chiave di strutturazione in miniatura garantendo un vessillo di fede sempre più designato in termini teologici e decorativi . Oggi il carro viene realizzato in laboratorio autonomo presso Via Comizi , in autogestione artistica con gli amici maestri Salvatore di Lecce e Silvio Pernice .Nei prossimi post del blog vi accompagneremo attraverso la scoperta degli altri carri in miniatura dell’Immacolata che seguiranno il carro trionfale.
Buon cammino con Maria,l’Immacolata Concezione.