Il carriciello di S.Maria del Principio di Alessandro Castello

Carissimi torresi,continua il nostro viaggio alla scoperta dei carri in miniatura che seguiranno il carro trionfale durante la processione dell’8 dicembre.Questa volta parliamo del Carriciello della Chiesa di Santa Maria Del Principio,che per il terzo anno consecutivo, parteciperà alla processione solenne dell’8 dicembre.

Il titolo di questo carro è “Misericordes sicut pater”, cioè “Misericordiosi come il Padre”, inno del Giubileo che avrà inizio proprio l’8 dicembre. Dal titolo si evince che il tema del carro è proprio la misericordia, tema principale per l’anno giubilare che sta per partire. Lo stesso titolo è stato collocato nella parte anteriore del carro, adornato da fiori e sorretto da due angeli che rappresentano la stessa vicinanza del Signore a questo tema. Proseguendo verso la parte centrale, arriviamo ai 3 quadri che si trovano sui laterali e nella parte posteriore del centrale. Il primo quadro (lato sinistro) è “San Faustina e Gesù”: secondo le visioni della santa, fu proprio Gesù a volere la festa della misericordia una settimana dopo Pasqua, istituita da papa Giovanni Paolo II che poi nel 2000 canonizzò la suora polacca. Il secondo quadro (lato destro) raffigura “La divina misericordia”, che nel settembre del 1993 fu ribattezzato da papa Giovanni Paolo II “Sacra immagine”; lo stesso papa a Vilnius vi si inginocchiò davanti in preghiera. L’ultimo quadro (parte posteriore) è proprio “Gesù misericordioso”; esso è proprio l’emblema della misericordia. Infine sulla parte posteriore del carro troviamo lo stemma della nostra città, ma prima due angeli che sorreggono una sorta di pergamena con il nome della chiesa nella quale è stato costruito il carriciello. Dal punto di vista stilistico, esso segue rigorosamente lo stile gotico, lineare e preciso (lo si nota dalla presenza di colonne rigorosamente poste sui due binari che costituiscono le linee guida del carro), e un po’ di stile barocco (ne viene ripresa la fastosità).

Il carro è stato progettato da Alessandro Castello, un giovane torrese (nipote d’arte di Liberato Zeno realizzatore storico del carro trionfale dell’Immacolata) che sin dall’età di 12 anni si mise in mostra con dei piccoli carri lunghi 1 metro da mettere in esposizione l’8 dicembre su una delle strade coinvolte dalla processione; dal 2013 è passato al carro lungo 3 metri pronto a seguire la solenne processione. Per la realizzazione, Alessandro è stato aiutato da 5 suoi compagni, che si sono dimostrati dei validi collaboratori in grado di portare avanti in alcuni momenti la realizzazione dello stesso carriciello, ma soprattutto mettendo sempre tanta disponibilità per la vena artistica dello stesso Alessandro. Gli altri realizzatori sono: Lubrano Daniele, Mellone Antonio, Di Rosa Ciro, Del Gatto Ciro e Faneli Guglielmo.
Buon cammino con Maria ,l’Immacolata Concezione.