Festa dell’Immacolata tutto pronto

Dal Torrese del 4 dicembre 2009 a cura di Michele Tuoro

L’IMMACOLATA : CI SIAMO
In un’atmosfera di letizia, lunedì scorso, la comunità parrocchiale di Santa Croce  ha aperto solennemente il novenario dedicato all’Immacolata Concezione. Nove giorni di preghiera solenne ai piedi della Vergine che fra quattro giorni riabbraccerà il popolo torrese. I preparativi ormai sono alle battute finali. Le celebrazioni nella Basilica riedificata dalla zelante opera del Beato Vincenzo Romano continuano imperterrite. Dai pellegrinaggi al canto del Tota Pulchra, fino alla preghiera della buona notte a Maria i fedeli affollano a tutte le ore la prepositura. E festa, e tutto questo al popolo torrese piace. Quando si parla “ra ‘Mmaculata” il tempo si ferma. E lunedì i fedeli alle ore 14 si fermeranno ai piedi della Vergine, quando nella Basilica di Santa Croce, il carro verra spostato dalla navata di destra a quella centrale, pron¬to per la solenne processione del giorno otto. Rispettato il rituale percorso del corteo religioso. Il carro, sollevato in spalla da “paranze” di oltre cento uomini, suddivisi anche quest’anno in cinque gruppi, sara’ portato all’esterno della Basilica dal gruppo Verde, mentre la manovra di rientro sarà affidata perla prima volta al gruppo Blu. Oramai ci siamo- commenta entusiasta il parroco di Santa Croce don Giosuè Lombardo- La preparazione del carro volge man mano al termine. Un carro che nel corso degli anni sta diventando sempre di più una catechesi visiva. Una catechesi itinerante con la città per l’immagine, i contenuti, ma anche per l’espressione artistica. Tutto questo in  onore dell’Immacolata. Il cuore dell’uomo è fatto per fare festa – continua don Giosuè – e allora è bello che la festa del popolo di Torre del Greco si realizzi attorno a Maria, l’Immacolata. Certo che il messaggio è sempre quello di andare oltre a tutto ciò che può essere effimero, appariscente ed esibizionista, ma di entrate in una situazione interiore più profonda sia sotto l’aspetto personale che comunitario. Vi auguro – conclude il parroco – una buona festa, un cammino con Maria, uniti sempre nelle vostre famiglie, e prepariamoci a dare questa testimonianza di attaccamento del popolo torrese alla mamma di Gesù, l’Immacolata”. Parole di gioia giungono anche dalla voce del primo cittadino Ciro Borriello: “La festività dell’otto dicembre a Torre del Greco – commenta il sindaco – è un appuntamento di profonda commozione e sincera partecipazione che dopo anni si manifestano sempre con maggiore intensità nei cittadini torresi. Dagli artisti ai realizzatori della suggestiva macchina scenografica, su cui sempre si eleva la plastica immagine della Madonna, dagli infaticabili portatori del carro ai numerosi fedeli che accorrono e accompagnano lungo le strade cittadine l’effigie sacra, tutto ciò è testimonianza viva che palpita in un comune sentimento d’amore. Un giorno che ravviva le tradizioni della città del corallo. Luminosa, la cittadinanza tutta si riunisce in un unico mistico afflato religioso abbracciando l’Immacolata”. Tutto, dunque, è pronto. Ci si affida solo alla clemenza del “fratello sole” affinchè possa rendere gioiosa con i suoi raggi una giornata che il popolo torrese attende anelante un intero anno.