Auguri di Buon Natale e Felice Anno nuovo 2020

Carissimi,
ci disponiamo a celebrare il Natale contemplando Maria e Giuseppe con loro, camminiamo insieme verso Betlemme.
Papa Francesco nell’OMELIA della notte di Natale del 2018 nella Basilica Vaticana
ci ricorda che: “Giuseppe, con Maria sua sposa, salì «alla città di Davide chiamata Betlemme» (Lc 2,4). Anche noi saliamo a Betlemme per scoprirvi il mistero del Natale”.

“Andiamo dunque fino a Betlemme» (Lc 2,15): così dissero e fecero i pastori. Pure noi, Signore, vogliamo venire a Betlemme. La strada, anche oggi, è in salita: va superata la vetta dell’egoismo, non bisogna scivolare nei burroni della mondanità e del consumismo. Voglio arrivare a Betlemme, Signore, perché è lì che mi attendi. E accorgermi che Tu, deposto in una mangiatoia, sei il pane della mia vita. Ho bisogno della fragranza tenera del tuo amore per essere, a mia volta, pane spezzato per il mondo. Prendimi sulle tue spalle, buon Pastore: da Te amato, potrò anch’io amare e prendere per mano i fratelli. Allora sarà Natale, quando potrò dirti: “Signore, tu sai tutto, tu sai che io ti amo” (cfr Gv 21,17)”.

Ci affidiamo all’intercessione della nostra Madre e di san Giuseppe, per vivere un Natale veramente cristiano, liberi da ogni mondanità, pronti ad accogliere il Salvatore, il Dio-con-noi.

«Imitiamo Maria nel tempo di Natale, facendo visita a quanti vivono un disagio, in particolare gli ammalati, i carcerati, gli anziani e i bambini». Con queste parole il Papa emerito della Chiesa Cattolica Benedetto XVI all’Angelus commentò il Vangelo della IV domenica di Avvento, in cui si narra la visita di Maria alla parente Elisabetta.

A tutti voi, rinnovo l’augurio di pace e di serenità: siano questi, per voi e per i vostri familiari, giorni in cui gustare la bellezza di stare insieme sentendo che Gesù è in mezzo a noi.

Buon cammino con Maria,l’Immacolata Concezione  e San Vincenzo Romano.