4-12-2019 Articolo del “Il Mattino” sulla nostra festa dell’Immacolata a Torre del Greco (Napoli)

Oggi su “Il Mattino è uscito un articolo della giornalista Francesca Mari sulla nostra festa dell’Immacolata

Torre del Greco:

Festa dell’Immacolata,l’attesa della città tra fede, mare e Vesuvio.

L’ATTESA  Francesca Mari E partito il contro alla rovescia per la festa dell’Immacolata e la tradizionale processione che domenica, alle 10. partirà dalla Basilica di Santa Croce rinnovando il voto dei torresi che si ripete da 158 anni. Era il 1861 quando il popolo promise all’Immacolata che. se l’avesse salvato dalla potente eruzione del Vesuvio, l’avrebbe portata in gloria per la città. Cosi fu e dal 1862 voto si rinnova sempre con grande emozione e devozione.

I PREPARATIVI Già da mesi è partita la macchina organizzativa. dalla realizzazione del carro trionfale alle celebrazioni che precedono l’evento. fino al servizio d’ordine e al piano traffico. L’organizzazione é affidata alla Basilica di Santa Croce. al parroco don Giosuè Lombardo e al vicario don Antonio Germano: sono coinvolti Istituzioni, forze dell’ordine, artisti e tanti fedeli. II carro dl quest’anno è Intitolato “Vorrei avere Infiniti cuori”.ed Ispirato a un’espresslone dl San Vincenzo Romano: la frase. Infatti è tratta da una sua preghiera ricca d’amore per l’Eucarestia e per la Madre lmmacolata. La progettazione e la realizzazione sono state affidate a Riccardo Lamberti, paratore che si occupa della costruzione del carro da ventidue anni alllevo del compianto Vincen-zo Sorrentlno. colui che ha Introdotto le tecniche artistiche usate ancora oggi. La maestosa macchina. che sarà portata a spalla da 500 portatori divisi per fasce di colore. dal peso di circa due tonnellate, quest’anno rappresenterà una grande barca barocca che indica il legame della città con il mare l’apostolato di San Vincenzo tra i pescatori di corallo. La statua dell’Immacolata sarà posta su un castelletto che rappresenta il campanile della Basilica scampato all’eruzione dei 15 giugno 1794: lateralmente ci sono due dipinti che indicano il Santo in gloria e In mezzo al popolo. a firma dell’artista Salvatore Seme.

LA PROCESSIONE La realizzazione prevede tre fasi e almeno tre mesi di lavoro: la progettazione, la costruzione della parte scenografica in un laboratorio e l’assemblaggio e la finitura. Attualmente la scultura è in Basilica per l’ultima fase.”Il carro di quest’anno – spiega Riccardo Lamberti- è molto semplice perché deve arrivare al popolo. La dedica a San Vincenzo è un atto dovuto per la chiusura dell’anno della canonizzazione, del grande privilegio che é toccato al popolo torrese. Al lati ho inserito vasi con fiori di ginestre per indicare la forza della natura che vince sulla mano criminale dell’uomo, con riferimento al disastrosi roghi sul Vesuvio del 2017”. Il percorso del carro sarà quello consueto (via Noto, via Roma, via Veneto fino alla Circumvallazione per poi giungere al porto e nella zona mare e tornare in piazza Santa Croce da piazza Luigi Palombo) ed è già stato predisposto il piano sicurezza: la piazza sarà transennata e lungo il tragitto saranno installate barriere anti-panico. In corso Garibaldi quel giorno sarà scoperta la lapide per le vittime del Ponte Morandi. voluta dall’associazione Sviluppo Area Porto. Oltre alla diretta streaming dalla Basilica, ci sarà una diretta dell’Intera processione che andrà In onda su “Immacolata online”; tra i responsabili Raimondo Mennella. Andrea D’Urzo. Giuseppe Mennella, Giuseppe e Raffaele Aurilia. Molti torresi torneranno in città, intanto In Basilica si sta tenendo la novena all’immacolata per la preparazione spirituale dei fedeli. «Auspico che la devozione del fedeli all’immacolata – commenta don Giosué Lombardo – conduca all’imitazione delle virtù che furono della Vergine Maria, della sua fede, con II passaggio ad  una religiosità esteriore a una fede profonda. della sua speranza perché ogni umana fatica trovi la sua realizzazione oltre la dimensione terrena. La speranza che in questa città si viva da fratelli, che ci si impegni per il bene comune, il rispetto del creato, l’accoglienza e la tutela di ogni vita-.

Ringraziamo il giornale il Mattino e la giornalista Francesca Mari per l’attenzione ricevuta.

Buon cammino con Maria,l’Immacolata Concezione